A cosa serve la psicoterapia? 4 buoni motivi per iniziare.
A cosa serve la psicoterapia e perché è fondamentale per la propria salute e una vita serena.
In questo breve articolo cercheremo di rispondere alla domanda “a cosa serve la psicoterapia?” attraverso 4 punti chiave. Infatti, la salute mentale è un aspetto fondamentale della nostra vita, ma spesso viene trascurata. Mentre dedichiamo tempo ed energie alla cura del nostro corpo, spesso dimentichiamo l’importanza di prendersi cura della nostra psiche. Rivolgersi a uno psicoterapeuta è un passo cruciale per garantire il proprio benessere psicologico e affrontare le sfide che la vita ci pone di fronte.
A cosa serve la psicoterapia?
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Ad affrontare le sfide quotidiane
La vita è piena di sfide e stress che possono avere un impatto significativo sulla nostra salute mentale. La perdita di una persona cara, problemi familiari, difficoltà sul lavoro o problemi di relazione possono contribuire a generare stress, ansia e depressione. Rivolgersi a uno psicoterapeuta fornisce uno spazio protetto e privato per affrontare queste sfide e apprendere come gestirle in modo sano ed efficace.
La psicoterapia offre agli individui la possibilità di esplorare le proprie emozioni, pensieri e comportamenti in un ambiente confidenziale, protetto dal vincolo della privacy e dal segreto professionale di uno psicoterapeuta iscritto al relativo albo. Questo processo aiuta a sviluppare una migliore comprensione di sé stessi e delle proprie reazioni alle difficoltà, fornendo strumenti per affrontarle in modo più costruttivo.
A cosa serve la psicoterapia?
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A migliorare la propria salute generale
La salute mentale è strettamente legata alla salute fisica. Problemi psicologici non trattati possono portare a problemi fisici, come insonnia, un’alimentazione sbilanciata, dolori articolari causati da posture scorrette, problematiche di respirazione e l’abbassamento delle difese del sistema immunitario. Inoltre, il disagio psicologico può influire negativamente sulle relazioni, sul lavoro e sulla qualità della vita in generale.
Ad esempio ci sono evidenze scientifiche che ci dicono come l’incapacità a comunicare e regolare le proprie emozioni sia un fattore di rischio per la salute. Le ricerche si riferiscono in particolare a:
- ipertensione
- diabete di tipo 2
- artrite reumatoide
- disturbi gastrointestinali
- malattie infiammatorie
Rivolgersi a uno psicoterapeuta può aiutare a migliorare la salute generale, riducendo lo stress, l’ansia e la depressione anche a una migliore comprensione del proprio stile di vita. Questo può portare a una maggiore felicità, una migliore qualità del sonno e relazioni più soddisfacenti. In definitiva, il benessere mentale è un pilastro essenziale della salute generale.
A cosa serve la psicoterapia?
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Ad apprendere a gestire le emozioni
Molte persone lottano nell’affrontare e gestire le proprie emozioni in modo sano ed efficace. La terapia può aiutare a riconoscere, accettare e gestire le emozioni in modo appropriato. Ad esempio, molte persone spesso provano rabbia e si mostrano aggressive pur di non sperimentare l’emozione che scorre dentro, anzi la rabbia è un modo per silenziarla.
La domanda che in questo caso è possibile imparare a porsi è “cosa maschera questa rabbia?” e allora possono nascere risposte del tipo “mi sento impotente di fronte a questa situazione…”, “mi arrabbio perché non so esprimere il mio bisogno…”, e così via.
Questo è solo un esempio, ma apprendere un metodo autoriflessivo e porsi domande di questo genere permette di disinnescare gli stati emotivi che possono appesantire la quotidianità e avere ripercussioni per la nostra salute o minare le nostre relazioni. Solo provando a cercare di guardare francamente e riflessivamente sé stessi è possibile mettere in atto strategie e metodi di gestione del proprio stato emotivo. Questa abilità è fondamentale per costruire relazioni sane, prendere decisioni ponderate e migliorare la propria autostima.
A cosa serve la psicoterapia?
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Per la propria crescita personale
La terapia non è solo per affrontare i problemi, ma può anche contribuire alla crescita personale attraverso la conoscenza di sé stessi. Attraverso la terapia, è possibile esplorare il proprio potenziale, identificare i propri obiettivi e lavorare per raggiungerli. Questo processo di auto-scoperta può portare a una maggiore autostima, autenticità e soddisfazione nella vita.
Jung definì tutto ciò come “processo di individuazione“, un percorso di confronto (detto “analitico”) con le immagini inconsce, proprie e collettive, che mira a sviluppare l’individualità. Ad esempio, tutti noi viviamo all’interno di ruoli collettivi (padre, madre, marito, moglie, fratello, sorella, impiegato, disoccupato, dirigente, libero professionista, ecc.) che tendono a definirci e che interpretiamo di solito secondo modelli appresi in modo quasi automatico. Non c’è nulla di più difficile che chiedere ad una persona “chi sei?” senza dover ricorrere a categorie sociali, quindi collettive. Sviluppare sé stessi significa quindi permettere alle nostre immagini interne di avere un processo di individuazione consapevole e magari collegato con la realtà in modo da realizzare ciò che è ritenuto appagante e ricco di significato. Quindi la domanda su cosa serve la psicoterapia ci può portare anche a perseguire questo obiettivo.
La psicoterapia junghiana
La psicoterapia analitica si contraddistingue per alcuni aspetti:
- è integrabile con qualsiasi punto di vista, in quanto non unilateralizza i propri principi teorici, anzi cerca di integrarli sia con quanto emerge dal dibattito scientifico e culturale sia con i saperi tradizionali;
- intende la personalità come un fattore dinamico che procede secondo un proprio principio di individuazione, motivo per cui ogni circostanza, ogni patologia è suscettibile di un’evoluzione, a patto che ne sia data la giusta lettura;
- tende a far prendere coscienza dei conflitti interiori che si ripercuotono nella vita quotidiana e aiuta a elaborare sintesi creative che trasformino il conflitto in opportunità.
In sintesi la psicoterapia junghiana, soprattutto nella sua prospettiva archetipica, aiuta a comprendere il fatto che “non esistono concetti psicologici, ma esiste una lettura psicologica dei concetti e dei fatti” (parafrasando un detto che circola tra i colleghi che si sono specializzati o che si stanno specializzando all’Istituto Atanor).
A cosa serve la psicoterapia: in sintesi
Rivolgersi a uno psicoterapeuta è un passo importante per garantire il proprio benessere psicologico oltre che per migliorare la salute generale. È un investimento in noi stessi che può portare a una vita più autentica e appagante. Quindi, se vi sentite sopraffatti o avete bisogno di supporto emotivo, non esitate a cercare l’aiuto di uno psicoterapeuta.
Infine, è importante scegliere uno psicoterapeuta qualificato. Rispetto a questo, ci sono molti orientamenti in psicoterapia (quello di stampo junghiano è un esempio), ma c’è un aspetto importante su quale concordano tutti e riguarda la possibilità di costruire una relazione aperta e franca grazie al lavoro terapeutico che faccia da sfondo alle tematiche trattate di volta in volta.
Se ti stai domandando a cosa serve la psicoterapia e questo articolo non è stato sufficiente ti invito a provare su te stessə l’effetto di una consulenza psicologica e contattarmi per fissare un appuntamento.
"Chi conosce gli altri è sapiente; chi conosce sé stesso è illuminato."
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