Non è possibile rispondere a questa domanda in modo predefinito in quanto il cambiamento dipende da molte variabili, tra le quali l’alleanza terapeutica che si è creata. Ad ogni modo lo psicoterapeuta, qualora noti che il paziente non tragga sollievo dal trattamento, può indicare al paziente delle cure alternative o inviare ad altri colleghi. Inoltre il paziente è libero quando vuole di interrompere il percorso intrapreso. Per mia esperienza occorre aspettare circa 6-9 mesi per notare cambiamenti apprezzabili e circa due anni affinché questi si stabilizzino, ma questo non può valere per tutti.