Psicoterapeuta a Perugia: una breve guida per l'inizio di una psicoterapia
Alcune considerazioni sull'incontro con uno psicoterapeuta valide anche a Perugia
Che tu stia affrontando un momento difficile o desideri semplicemente migliorare il tuo benessere mentale, trovare il professionista giusto è fondamentale. In questa guida completa, ti aiuteremo a comprendere meglio la figura dello psicoterapeuta, le sue diverse specializzazioni e come trovare quello più adatto alle tue esigenze a Perugia.
Introduzione
La psicoterapia è un percorso di cura che mira non solo a migliorare la salute mentale e il benessere psicologico dell’individuo. Lo psicoterapeuta attraverso il dialogo e l’utilizzo di tecniche aiuta l’individuo in un percorso di cambiamento e trasformazione di comportamenti, pensieri, atteggiamenti, pensieri e abitudini. Questo cambiamento ha effetti che si ripercuotono anche in cambiamenti di personalità dell’individuo.
Tuttavia, questa “nuova personalità” auspicata non è altro che qualcosa che era rimasto incoltivato o in ombra nell’individuo stesso.
Lo Psicoterapeuta: chi è e cosa fa
Lo psicoterapeuta è un professionista laureato in psicologia o medicina che ha conseguito una specifica formazione in psicoterapia. È abilitato ad utilizzare diverse tecniche per aiutare le persone a gestire le proprie emozioni, pensieri e comportamenti.
Differenza tra psichiatra e psicoterapeuta
A volte le figure dello psichiatra e dello psicoterapeuta vengono confuse. È importante però sottolineare che si tratta di due professioni distinte:
- Psichiatra: è un medico che ha conseguito una specializzazione in psichiatria. Può prescrivere farmaci e intervenire in caso di disturbi mentali gravi come episodi psicotici e schizofrenia. La specializzazione in psichiatria abilita di per sé all’esercizio della psicoterapia, ma il focus della psichiatria moderna è per lo più nella corretta diagnosi associata alla prescrizione e al controllo della terapia farmacologica opportuna.
- Psicoterapeuta: non è necessariamente un medico, ma può essere un iscritto all’albo degli psicologi o un medico-chirurgo che ha acquisito una specializzazione in psicoterapia o (come specificato sopra) un medico psichiatra. Se psicologi (come nella maggior parte dei casi) non possono prescrivere farmaci, ma si avvalgono di tecniche di terapia per aiutare le persone a risolvere i propri problemi psicologici.
L'abilitazione all'esercizio della psicoterapia
Per diventare psicoterapeuta in Italia, è necessario:
- Conseguire una laurea in psicologia o medicina.
- Superare l’esame di abilitazione professionale.
- Essere iscritto al relativo albo.
- Completare una scuola di specializzazione in psicoterapia riconosciuta dal Ministero della Salute.
Criteri per scegliere uno psicoterapeuta
Nella scelta di uno psicoterapeuta, è importante considerare alcuni fattori:
• L’orientamento teorico: esistono diverse scuole di psicoterapia (cognitivo-comportamentale, psicodinamica, sistemico-relazionale, ecc.). È importante scegliere un professionista il cui approccio sia in linea con le proprie esigenze e preferenze.
• L’esperienza: se possibile è consigliabile orientarsi verso un professionista con esperienza nel trattamento di problematiche simili a quelle che si stanno affrontando.
• La relazione terapeutica: è fondamentale instaurare un rapporto di fiducia e rispetto con il terapeuta. Se avviene può essere un problema personale, e questo capiterà con tutti i terapeuti. D’altra parte, anche lo psicoterapeuta è una persona con un proprio carattere, pertanto possono anche esserci delle “alchimie” non destinate a funzionare.
Alcune domande utili da porsi durante la scelta:
La psicoterapia richiede tempo e impegno, e i risultati apprezzabili arrivano nel medio-lungo termine; pertanto è bene anche porsi qualche domanda sulla propria motivazione a sostenerla, ad esempio:
• Quali sono le mie aspettative dalla terapia?
• Quanto tempo e denaro sono disposto a investire?
• Con quale tipo di approccio mi sento più a mio agio?
Cosa aspettarsi dalla prima seduta
La prima seduta di psicoterapia, dal punto di vista del paziente è utile per:
• esporre le proprie difficoltà e il motivo per cui si è deciso di intraprendere un percorso di terapia.
• conoscere il professionista e la sua metodologia di lavoro.
• Iniziare a valutare se il terapeuta è adatto alle proprie esigenze.
Alcune considerazioni finali
In città medie o grandi come Perugia non è difficile trovare uno psicoterapeuta bravo e qualificato, ma tieni presente che non è sempre proficuo fermarsi alla prima impressione. Di solito ci vogliono dalle 3 alle 5 sedute di valutazione reciproca. In questo modo lo psicoterapeuta può sviluppare la propria ipotesi diagnostica e un piano terapeutico tracciato con il paziente.
Dalla prospettiva di quest’ultimo lui/lei può approfondire la prima impressione e perché parlarne direttamente con il professionista. Inoltre, a seguito di questi colloqui di valutazione reciproca, se da una parte (o entrambi) si riscontra che non è necessario/possibile lavorare insieme, lo stesso terapeuta può aiutare il paziente nell’invio a un* collega magari più adatto alla questione prospettata.
Occorre tenere presente quindi che non c’è bisogno di aver remore nel chiedere informazioni e chiarimenti al terapeuta. Tuttavia lo stesso processo terapeutico richiede tempo ed impegno e occorre lasciar sedimentare, almeno un minimo, le prime impressioni. Occorre però focalizzarsi su dati concreti, come orario e giorno della seduta ad esempio, aspetto fondamentale per lavorare assieme sereni.
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“Praticare la psicoterapia, non significa fare qualcosa al soggetto, né convincerlo a fare qualcosa per sé; si tratta invece di liberarlo perché possa crescere e svilupparsi in modo normale, e di rimuovere ostacoli in modo che possa andare avanti”
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